Unità di Competenza
Di seguito le unità di competenza che saranno trattate durante il corso:
1 - Confezionamento su misura di capi d'abbigliamento 2 - Taglio dei materiali per il confezionamento su misura di capi di abbigliamento 3 - Cura degli aspetti organizzativi e amministrativi dell'attività 4 - Ideazione e definizione del capo da realizzare in base alle richieste del cliente 5 - Condividere informazioni attraverso le tecnologie digitaliDescrizione delle esigenze espresse dalle filiere produttive
Il corso di Sarto artigianale finalizzato al conseguimento della qualifica professionale regionale è stato progettato e sarà attuato con la collaborazione di rilevanti aziende partner tra le quali l’ Associazione A.M.I e FR Group srl aziende operanti nel settore della sartoria in ambito nazionale. Dal confronto con tali aziende partner è emerso che tra i mestieri artigianali tradizionali uno dei più importanti e affascinanti di sempre è quello del sarto/a, professionalità molto richiesta atteso che la manodopera specializzata di qualità è andata via via riducendosi. Si tratta, infatti, di una professione antica, che si basa su una fortissima passione per ago e filo, e che oggi sta riprendendo ad esercitare un fascino intramontabile su tanti uomini e tante donne. Questo perché, rispetto al passato, anche questa professione si è andata evolvendo, senza però perdere il suo principale vantaggio, ovvero potere sfruttare un talento per mettere in piedi una propria attività imprenditoriale o lavorare come dipendente presso gli atelier e/o aziende di confezione che sono molto diffuse in Campania, in particolare, che ha una lunga tradizione e numerose aziende operanti nel settore tessile e dell’abbigliamento. Con l’arrivo della produzione di abbigliamento su vasta scala, si pensava che la figura professionale del sarto artigianale fosse in declino, ma fortunatamente non è assolutamente così dato che la figura del sarto negli ultimi anni è sempre più richiesta e scarsamente disponibile. I settori che richiedono una figura di un sarto professionale sono sempre più numerosi, dalle boutique, agli atelier di moda, ma anche costumisti per cinema e teatro. E la domanda tende a crescere soprattutto nel panorama italiano, dato che proprio nel nostro Paese il settore della moda è particolarmente riconosciuto ed acclamato anche all’estero. Pertanto, il corso si propone di fornire una formazione di qualità all’insegna dell’eccellenza grazie al coinvolgimento di professionalità esperte che in qualità di docenti e tutor aziendali trasferiranno conoscenze e tecniche che si tramandano da anni. L’offerta formativa proposta, dunque, è stata ideata e strutturata unitamente alle aziende partner finalizzata soprattutto all’accrescimento delle possibilità di inserimento lavorativo degli allievi presso l’azienda partner e/o in altre aziende del settore tessile e dell’abbigliamento, fornendo ai discenti un percorso formativo molto pratico e professionalizzante, che permetta di acquisire conoscenze teoriche sulla terminologia sartoriale, sulla classificazione dei vestiti o delle taglie, di iniziare a creare dei cartamodelli, segnare e tagliare il tessuto, cucire sia a mano che con la macchina da cucire, ma anche ricamo, e l’utilizzo di taglia – cuci e ferro da stiro. Gli allievi operativamente saranno coinvolti in tutto il processo di creazione di un abito che consiste in varie fasi, dalla preparazione del bozzetto, alla creazione della sagoma, al taglio del tessuto, per passare all’assemblaggio e alla cucitura. Solitamente il sarto si occupa del processo di confezione sartoriale, e raramente procede inoltre al taglio e alla cucitura delle stoffe. Nello specifico il sarto oltre ad occuparsi delle varie fasi di realizzazione del capo di abbigliamento richiesto dal cliente, dovrà essere anche in grado di suggerire al cliente una serie di modelli già realizzati o crearne un modello originale, oltre a fornire le tempistiche e il preventivo dei costi del lavoro. Infine, gli allievi acquisiranno anche tecnicalità per riparare, modificare o riadattare abiti già pronti, riuscendo a modificare lo stile di un vecchio abito o dando nuova vita a delle tende, magari aggiungendo drappeggi, ricami o risvolti, oltre a saper eseguire lavori di sartoria su altri tessuti, come tende, lenzuola o accessori e borse. Infine, tenuto conto che le aziende partner hanno espresso l’esigenza che la figura del sarto, nell’ambito di una società sempre più basata sulla rilevanza dell’immagine, in particolare nel settore dell’abbigliamento, sappia anche fotografare e/o condividere le foto dei lavori svolti, nonché predisporre testi, sui Social per esigenze di marketing e divulgazione oppure per autopromuoversi, è previsto un modulo di Digital Key Competence finalizzato a far acquisire abilità per ‘Condividere informazioni attraverso le tecnologie digitali’.